Come funziona il CBD? Una breve introduzione
Sommario:
- Il CBD funziona influenzando il sistema endocannabinoide del corpo, una rete di segnalazione cellulare che si trova in tutto il corpo.
- A differenza di alcuni altri cannabinoidi, il CBD non si lega completamente ai recettori e si pensa che influenzi il corpo indirettamente.
- Impedendo la rottura degli endocannabinoidi, il CBD aiuta il sistema endocannabinoide a mantenere uno stato interno equilibrato.
Mentre il CBD continua a crescere in popolarità in tutto il mondo, la scienza continua a fare nuove scoperte su come funziona questo cannabinoide nel corpo umano. Anche se la ricerca è ancora limitata, le prove cliniche indicano che il CBD offre numerosi potenziali benefici per la salute e può avere un effetto positivo su una serie di condizioni, tra cui il dolore cronico, l'ansia e i problemi del sonno. Ma come funziona il CBD per fornire questi potenziali benefici? Continuate a leggere per scoprirlo.
Cos'è il CBD?
Il cannabidiolo (CBD) è uno dei circa 140 cannabinoidi presenti nella pianta della canapa (Cannabis sativa).
È l'ingrediente attivo principale nei prodotti derivati dalla canapa, come gli oli di CBD, le capsule di CBD, gli alimenti CBD e le creme al CBD.
A differenza del tetraidrocannabinolo (THC), che è il cannabinoide controllato che causa uno sballo cerebrale, il CBD non intossica l'utente né causa dipendenza, rendendolo sicuro e legale per il consumo.
Come funziona il CBD nel corpo?
Quindi, come funziona il CBD? Il CBD funziona influenzando il sistema endocannabinoide (ECS) del corpo, una complessa rete di segnalazione cellulare di endocannabinoidi, recettori dei cannabinoidi ed enzimi che si trova in tutto il corpo.
L'ECS regola molti importanti processi corporei, tra cui il sonno, l'umore, il dolore e l'appetito, e aiuta a mantenere il corpo in uno stato sano ed equilibrato (omeostasi).
Per capire come il CBD supporta l'ECS, dobbiamo prima capire i tre componenti principali del sistema endocannabinoide:
1. Endocannabinoidi
Gli endocannabinoidi ("cannabinoidi endogeni") sono molecole prodotte dal corpo. Agiscono come messaggeri chimici, legandosi ai recettori dei cannabinoidi per informare l'ECS quando il corpo non è in equilibrio (per esempio, quando c'è dolore o infiammazione).
I due principali endocannabinoidi sono l'anandamide (AEA), che influenza il sistema di ricompensa del cervello, e il 2-arachidonoilglicerolo (2-AG), che aiuta a regolare il sistema circolatorio.
2. Recettori dei cannabinoidi (CB)
I recettori dei cannabinoidi facilitano la comunicazione tra gli endocannabinoidi e l'ECS. I due principali tipi di recettori dei cannabinoidi sono CB1 e CB2: i recettori CB1 si trovano principalmente nel cervello e nel sistema nervoso centrale, mentre i recettori CB2 si trovano principalmente nel sistema immunitario e negli organi periferici.
3. Enzimi
Enzymes break down endocannabinoids once they have carried out their function. The two main enzymes involved in this process are fatty acid amide hydrolase (FAAH), which breaks down anandamide, and monoacylglycerol acid lipase, which breaks down 2-AG.
Come agisce il CBD nell'ECS?
Mentre alcuni fitocannabinoidi ("cannabinoidi vegetali"), come il CBN e il THC, imitano l'attività degli endocannabinoidi legandosi direttamente ai recettori dei cannabinoidi per influenzare il corpo, gli scienziati ritengono che il CBD si leghi solo debolmente ai recettori dei cannabinoidi e invece influenzi il corpo indirettamente.
Quindi come agisce il CBD nell'ECS? Uno dei modi in cui lo fa è occupando il sito di attività enzimatica e impedendo all'enzima FAAH di scomporre gli endocannabinoidi come l'anandamide. Facendo questo, il CBD aumenta indirettamente i livelli di endocannabinoidi all'interno del corpo, permettendo loro di continuare a sostenere la funzione dell'ECS, e contribuendo al mantenimento di uno stato interno equilibrato e sano.
Inoltre, se il CBD viene consumato insieme al THC rintracciabile (ad esempio nella cannabis medica), la presenza prolungata di anandamide e di altri endocannabinoidi può a sua volta impedire al THC di legarsi ai recettori dei cannabinoidi nel cervello e produrre un "high". In questo modo, il CBD può anche contrastare indirettamente gli effetti intossicanti del THC.
Come funziona il CBD Domande frequenti
Quali sono gli effetti del CBD?
Come già detto, è stato dimostrato che il CBD offre molti potenziali benefici per la salute. Per un approfondimento di questi benefici, consultate il nostro articolo dedicato sul blog: Quali sono gli effetti dell'olio di CBD?
Quanto tempo impiega l'olio di CBD a funzionare per l'ansia?
Secondo gli studi condotti nel 2015, i ricercatori hanno rilevato che le prove attuali indicano che il CBD ha un potenziale come trattamento per molteplici disturbi d'ansia. Tuttavia, sono ancora necessari ulteriori studi sugli effetti cronici e terapeutici in popolazioni cliniche rilevanti. Per quanto riguarda il tempo di azione dell'olio di CBD per l'ansia, in uno studio del 2018 i soggetti hanno ricevuto il CBD prima di sottoporsi a un test di conversazione in pubblico. I ricercatori hanno scoperto che un dosaggio di olio di CBD somministrato 90 minuti prima del test era sufficiente a ridurre significativamente l'ansia dell'oratore.
Quanto tempo ci vuole perché le caramelle al CBD facciano effetto?
Come altri prodotti ingeribili a base di CBD, le caramelle CBD devono passare attraverso il sistema digestivo prima di entrare nel flusso sanguigno, il che significa che ci vuole più tempo per fare effetto (30-90 minuti) rispetto alle gocce di olio di CBD. Tuttavia, questi effetti possono durare per circa sei-otto ore; pur non essendo l'ideale per chi ha bisogno di sentire gli effetti del CBD rapidamente, sono una buona opzione per chi cerca un effetto prolungato e a lento rilascio.
Il CBD interagisce con i farmaci?
Nel dibattito sull'interazione del CBD con i farmaci, il CBD tende a non interferire con la maggior parte dei farmaci. È essenziale parlare con il proprio operatore sanitario prima di assumere CBD, per assicurarsi che sia l'opzione migliore per sé. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno le potenziali interazioni tra CBD e farmaci.
Qual è il miglior olio di CBD?
Tutti i prodotti Naturecan sono creati con una tecnologia all'avanguardia e sono sottoposti a rigorosi test con terze parti per garantire la qualità del prodotto, la sicurezza del cliente e la trasparenza della catena di approvvigionamento.Il nostro olio di CBD è un distillato ad ampio spettro con livelli non rilevabili di THC (0,01%). È derivato esclusivamente da piante di canapa biologiche certificate coltivate negli Stati Uniti. Non utilizziamo mai isolati o materiali sintetici prodotti dall'uomo, ma solo CBD naturale di origine vegetale. Ecco perché riteniamo che il nostro olio di CBD di Naturecan sia il migliore.
Conclusioni
Quindi, in risposta alla domanda sulla bocca di molti scienziati, "Come funziona il CBD?", le prove che abbiamo raccolto finora suggeriscono che il CBD funziona indirettamente sostenendo la funzione del sistema endocannabinoide. Tuttavia, queste prove sono ancora limitate, e sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno come il CBD agisce sul corpo.
Disclaimer: Attualmente non ci sono prove sufficienti per sostenere l'uso del CBD nelle condizioni sopra menzionate e questo testo non riflette assolutamente gli usi raccomandati. Chiedi sempre il parere del tuo medico se stai assumendo farmaci prescritti o se stai pensando di usare il CBD per la tua condizione.