Biodisponibilità del CBD: Che cos'è e perché dovrebbe interessarmi?
Sommario:
- La biodisponibilità si riferisce alla quantità di una sostanza somministrata che raggiunge il flusso sanguigno.
- Più alta è la biodisponibilità, meno ingrediente attivo è necessario per sperimentare gli effetti.
- Diversi prodotti CBD hanno una diversa biodisponibilità.
- Comprendere la biodisponibilità del CBD può aiutare gli utenti a trovare il dosaggio ottimale di CBD.
- Imparare come aumentare la biodisponibilità del CBD permette un uso più efficiente del CBD.
I nostri corpi lavorano costantemente - riparando, controllando, regolando e difendendo, non importa cosa facciamo. E mentre non possiamo influenzare consapevolmente nessuna di queste funzioni, possiamo sostenere il nostro corpo vivendo uno stile di vita che contribuisce al buon funzionamento e all'efficienza dei nostri sistemi interni.
Sempre più persone decidono di usare il CBD per fare proprio questo.
E non è una sorpresa. Con un numero crescente di persone che lottano con la pressione della vita moderna, il CBD sembra essere l'aggiunta perfetta a qualsiasi routine di benessere.
Quando ci si avventura nel mondo del CBD per la prima volta, molte persone sono sorprese di apprendere che c'è molto di più dei semplici oli CBD.
Con così tante varianti di prodotti CBD disponibili sul mercato, potrebbe sembrare un po' opprimente scegliere quello giusto per te.
Controllare la descrizione del prodotto sulla scatola di solito non è sufficiente.
I produttori tendono a concentrarsi sulla tecnica di applicazione e sui possibili effetti. Tuttavia, spesso dimenticano di spiegare come la forma di applicazione (che sia un olio, uno spray, un topico, ecc.) può avere un impatto sulla quantità di CBD che il tuo corpo finirà per utilizzare. Ed è di questo che parleremo oggi.
Portiamo la nostra attenzione su questo argomento cruciale ma spesso emarginato: la biodisponibilità del CBD.
Cos'è la biodisponibilità?
La biodisponibilità è un termine spesso usato nel mondo medico.Si riferisce alla percentuale di un ingrediente somministrato che raggiunge il flusso sanguigno.
Maggiore è la biodisponibilità di una particolare forma di applicazione, minore è la quantità di ingrediente attivo necessaria perché gli effetti si facciano sentire.
Non è possibile usare il CBD in modo da raggiungere una biodisponibilità del 100%. Ma questo non è niente di strano - non potrete trovare nessun integratore con una biodisponibilità del 100%.
Infatti, la biodisponibilità di varie sostanze dipende da una serie di fattori - il processo di somministrazione è uno di questi.
Ciò significa che il metodo di applicazione che sceglierai avrà un impatto sulla quantità di principio attivo che raggiunge il tuo flusso sanguigno; quindi la biodisponibilità del CBD sarà diversa per i diversi prodotti CBD.
Cos'è il CBD e come funziona nel corpo?
Sei qui per conoscere il corpo umano e il modo in cui il CBD può interagire con esso.
Il CBD, abbreviazione di cannabidiolo, è un cannabinoide (un composto chimico) presente nella pianta della cannabis.
Il CBD è stato studiato da molti ricercatori nella speranza di determinare se questo cannabinoide può portare benefici alla salute umana.
Per esempio, un recente studio di una clinica di cannabis medica mostra che potrebbe esserci una correlazione positiva tra l'uso di CBD e il benessere generale di un paziente, così come il miglioramento dei sintomi moderati e gravi di dolore, ansia e depressione.
Mentre sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno l'impatto del CBD sul corpo umano, sembra esserci un consenso generale su una cosa - il sistema endocannabinoide.
Tutti gli esseri umani hanno un sistema endocannabinoide (ECS), che consiste di 3 attori: endocannabinoidi, recettori dei cannabinoidi ed enzimi.
L'ECS gioca un ruolo vitale in molti processi essenziali che avvengono nel corpo attraverso un sistema di segnalazione cellulare.
Gli scienziati credono che abbia un impatto sul nostro sistema immunitario e sul sistema nervoso, e che possa aiutare le persone che lottano con l'ansia, il dolore, l'infiammazione e i problemi di sonno.
Come funziona il sistema endocannabinoide? Gli endocannabinoidi prodotti nel corpo umano inviano determinati segnali ai recettori dei cannabinoidi, che si trovano in tutto il corpo.
Questi recettori leggono il messaggio inviato dagli endocannabinoidi e poi reagiscono regolando i processi rilevanti. Una volta fatto questo, gli enzimi intervengono e rimuovono gli endocannabinoidi.
Cosa ha a che fare tutto questo con il CBD?
Il CBD, proprio come qualsiasi altro cannabinoide, può legarsi ai recettori dei cannabinoidi allo stesso modo degli endocannabinoidi.
Questo significa che consumando CBD, potremmo integrare il nostro corpo con la versione vegetale degli endocannabinoidi - i cannabinoidi.
Perché dovrei preoccuparmi della biodisponibilità del CBD?
Per trarre il massimo vantaggio dal CBD e trovare il giusto dosaggio, devi capire la biodisponibilità del CBD.
La biodisponibilità del CBD rappresenta la percentuale di CBD utilizzata che raggiunge il flusso sanguigno e interagisce con il tuo corpo.
Il CBD può essere consumato in vari modi, e il modo in cui si sceglie di consumarlo influenzerà fortemente la sua biodisponibilità. Per esempio, la biodisponibilità dell'olio di CBD sarà diversa da quella delle pillole di CBD, dei vapori di CBD, e così via.
Questo significa che imparando a conoscere la biodisponibilità del CBD, sarete in grado di capire meglio l'impatto che i prodotti CBD possono avere sul vostro corpo.
Fortunatamente, non c'è bisogno di passare ore a leggere libri di testo di biologia o articoli accademici per capire i diversi livelli di biodisponibilità dei vari prodotti CBD. Invece, usa questo articolo come una guida rapida ai diversi metodi di consumo del CBD e al loro impatto sulla biodisponibilità del CBD.
Diversi metodi di assunzione del CBD e la loro biodisponibilità
Se ti ricordi, all'inizio dell'articolo, abbiamo esplorato il significato di biodisponibilità. Ora è il momento di parlare delle varie forme di applicazione del CBD e di come queste influiscono sulla biodisponibilità del CBD.
Sublingual CBD: Oils & Sprays
Se somministrati correttamente, gli oli e gli spray di CBD hanno una biodisponibilità tra il 13% e il 19%.
L'applicazione corretta richiede di mettere le gocce di CBD sotto la lingua per circa un minuto senza inghiottire o bere nulla.
Perché sotto la lingua?
Perché quest'area della bocca è altamente vascolare, permettendo al CBD (e a qualsiasi altro ingrediente del tuo olio o spray) di accedere rapidamente al flusso sanguigno.
Questo è il motivo per cui molte persone possono sentire alcuni effetti già 15 minuti dopo il consumo.
La biodisponibilità relativamente alta del CBD applicato per via sublinguale, combinata con la sua semplicità d'uso, è il motivo per cui l'applicazione sublinguale del CBD è uno dei metodi più popolari di assunzione del CBD.
CBD orale: Capsule e commestibili
Le persone che non sempre amano il sapore del CBD, o che preferiscono soluzioni più discrete, spesso decidono di optare per una forma di applicazione orale.
In questi casi, il CBD può essere somministrato consumando una capsula (simile alla maggior parte degli altri integratori) o mangiando CBD edibile sotto forma di orsetti gommosi, biscotti, cioccolatini, burro di arachidi e molto altro.
Le capsule e gli edibili sono facili da usare, ma la biodisponibilità del CBD degli integratori orali potrebbe essere inferiore a quella degli oli e degli spray al CBD.
Sia le capsule che i commestibili impiegano più tempo per raggiungere il flusso sanguigno perché devono prima passare attraverso l'apparato digerente e il fegato.
Solo allora il CBD può raggiungere il flusso sanguigno ed entrare in azione.
Di conseguenza, la biodisponibilità del CBD assunto per via orale è di solito intorno al 6%.
CBD inalato: Svapare e fumo
Che sia attraverso il vaping o il fumo, l'inalazione del CBD ha la più alta biodisponibilità tra i metodi popolari di assunzione del CBD. Arriva fino al 31%.
Questo è dovuto al fatto che sia il vapore che il fumo possono raggiungere il flusso sanguigno molto rapidamente attraverso i piccoli vasi sanguigni nei polmoni, portando a effetti più forti e più rapidi.
Ma mentre gli effetti potrebbero essere sentiti più rapidamente rispetto ad altri metodi di applicazione, non dureranno così a lungo.
Questo è il motivo per cui le persone che inalano il CBD hanno spesso bisogno di farlo con più regolarità e coerenza.
È importante notare che non ci sono state abbastanza ricerche sugli effetti a lungo termine del vaping o del fumare CBD. Inoltre, l'uso di cartucce da svapo non autorizzate può essere pericoloso, e i fiori di CBD sono ancora illegali in molti paesi del mondo.
CBD topico: cerotti transdermici, creme e balsami
E la biodisponibilità dei prodotti CBD che vengono applicati direttamente sulla pelle? Beh, anche questo dipende dal tipo di prodotto che si usa.
La biodisponibilità di creme, gel e balsami al CBD non è stata studiata abbastanza per dare un numero preciso. Tuttavia, questo non significa che questi prodotti non siano validi, poiché il loro scopo è diverso da quello di oli, spray, commestibili e vapori.
Le creme e i balsami al CBD sono destinati ad avere un effetto localizzato. Per esempio, non metterete un balsamo al CBD sui vostri gomiti, sperando che vi aiuti ad alleviare la vostra ansia. Lo metterai, tuttavia, sulle tue articolazioni e sui tuoi muscoli dopo un allenamento, sperando che sostenga il tuo recupero post-allenamento.
I cerotti transdermici al CBD, d'altra parte, sono considerati una grande alternativa alle applicazioni orali di CBD perché i cerotti rilasciano CBD lentamente e costantemente in risposta al calore prodotto dal corpo. Questo permette al CBD di saltare l'effetto del metabolismo della via orale, permettendo una migliore biodisponibilità.
Anche se devono essere fatte più ricerche, uno studio particolare suggerisce che l'applicazione transdermica del CBD potrebbe avere una biodisponibilità del 34%-46%, suggerendo che questo potrebbe essere il futuro della somministrazione efficiente, efficace e sicura del CBD.
Come aumentare la biodisponibilità del CBD? È possibile?
Ora che abbiamo discusso le diverse forme di applicazioni del CBD e la loro biodisponibilità, è il momento di fare un'altra domanda importante - c'è qualcosa che puoi fare per aumentare la biodisponibilità del CBD che prendi?
La risposta breve è sì, c'è.
Prima di tutto, assicuratevi di seguire le istruzioni sulla confezione. Per esempio, se usi un olio o uno spray, la tua pazienza avrà l'impatto più significativo sulla biodisponibilità del CBD.
Più a lungo ti astieni dall'ingerire o dal bere qualcosa dopo aver applicato lo spray o l'olio, più CBD arriverà al tuo flusso sanguigno.
Quando si tratta di capsule - se vuoi aumentare la loro biodisponibilità, la cosa migliore che puoi fare è consumarle con il cibo
È stato dimostrato che il CBD viene assorbito da 3 a 5 volte più efficacemente se assunto con un pasto contenente qualche grasso.
Ultimo ma non meno importante, assicurati di conservare correttamente i tuoi prodotti CBD.
Il CBD può perdere la sua potenza se esposto a certi elementi come la luce del sole, l'ossigeno o le alte temperature. Anche se questo non influisce direttamente sulla biodisponibilità del prodotto, diminuisce la quantità di ingrediente attivo nel prodotto, portando a una minore quantità che raggiunge il flusso sanguigno.
E se hai il tuo prodotto da un po' di tempo, assicurati che non sia scaduto, perché non dovresti mai usare un prodotto CBD dopo la data di scadenza.
Fattori che possono influenzare l'assorbimento del CBD
È importante menzionare che ci sono alcuni fattori fuori dal tuo controllo che possono influenzare l'assorbimento del CBD.
Le persone che soffrono di problemi al fegato e di alcuni disturbi neurologici potrebbero assorbire il CBD in modo diverso dalla maggior parte degli utenti. Inoltre, gli studi di ricerca condotti su vari farmaci suggeriscono che la tua età, il sesso e il peso potrebbero influire su come il tuo corpo assorbe i vari ingredienti.
Ricorda - se hai delle condizioni preesistenti, dovresti sempre chiedere consiglio al tuo medico prima di usare il CBD.
Conclusioni
Capire la biodisponibilità del CBD è una parte essenziale del viaggio nel CBD di chiunque. Facendo le domande giuste e trovando le risposte corrette, è più facile che mai usare il CBD in modo efficiente ed efficace. Alcune delle domande cruciali a cui abbiamo risposto sono:
Cos'è la biodisponibilità?
La biodisponibilità è un numero (espresso in percentuale) che si riferisce alla quantità di una sostanza somministrata (come il CBD) che raggiunge il flusso sanguigno.
Qual è la biodisponibilità del CBD?
La biodisponibilità del CBD dipende dalla forma di somministrazione. È difficile conoscere la biodisponibilità dei prodotti topici al CBD (come creme e gel), perché non sono state fatte ancora abbastanza ricerche.
L'inalazione (sia tramite vaping che fumo) ha un'alta biodisponibilità del 31%, seguita dall'applicazione sublinguale (13-19%) e poi dall'applicazione orale (6%).
Quali fattori influenzano la biodisponibilità?
Tra i molti fattori che influenzano la biodisponibilità del CBD, i più importanti da menzionare sono:
- Metodo di applicazione
- Combinare il CBD con i grassi sani
- Problemi di salute (alcune malattie del fegato, disturbi neurologici, problemi gastrointestinali)
- Tratti individuali, come età, sesso, peso, fenotipo genetico
Fonti
- https://www.msdmanuals.com/professional/clinical-pharmacology/pharmacokinetics/drug-bioavailability
- https://citeseerx.ist.psu.edu/viewdoc/download?doi=10.1.1.948.7645&rep=rep1&type=pdf
- https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fphar.2018.01365/full
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28736128/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6222489/
- https://www.canada.ca/content/dam/hc-sc/documents/services/drugs-medication/cannabis/information-medical-practitioners/information-health-care-professionals-cannabis-cannabinoids-eng.pdf
- https://www.mdpi.com/1420-3049/23/10/2478
- https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12412831/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3997295/
- https://jcannabisresearch.biomedcentral.com/articles/10.1186/s42238-021-00078-w
- https://www.mentalhealth.org.uk/statistics/mental-health-statistics-stress