CBD per gli atleti: Può favorire il recupero?

Sommario

  • Il CBD sta diventando sempre più popolare tra gli atleti d'élite come integratore di benessere.
  • Le prime ricerche suggeriscono che il CBD può contribuire ad alleviare il dolore, ridurre l'infiammazione e migliorare la qualità del sonno, favorendo a sua volta il recupero e le prestazioni.
  • Il CBD è l'unico cannabinoide non proibito dall'Agenzia Mondiale Antidoping (WADA).
  • Gli atleti devono essere consapevoli dei rischi legati all'uso di CBD a pieno spettro e ad ampio spettro, in quanto contengono altri cannabinoidi vietati dalla WADA.
  • Per precauzione, Naturecan non consiglia il CBD agli atleti sottoposti a regolari controlli antidoping.

Il recupero è una parte essenziale del regime di allenamento di qualsiasi atleta. Il riposo e un sonno di qualità sono di vitale importanza per consentire all'organismo di ripararsi dopo un esercizio fisico intenso, aumentando la crescita del tessuto muscolare e riducendo il rischio di lesioni, e per aiutare gli atleti a rimanere mentalmente lucidi e concentrati.

Il cannabidiolo (CBD), un composto naturale presente nella cannabis e nella canapa, sta diventando sempre più popolare tra gli atleti d'élite come metodo naturale per favorire il recupero.

Le ricerche indicano che i cannabinoidi come il CBD sono la seconda sostanza più popolare tra gli atleti di sport di contatto e che un terzo dei ciclisti, dei corridori e dei triatleti utilizza o ha utilizzato i cannabinoidi per favorire il recupero.

Inoltre, più di un quarto dei giocatori di rugby professionisti ha utilizzato il CBD come alternativa naturale agli antidolorifici, molti dei quali riferiscono che potrebbe aiutare il recupero e il sonno.

Come funziona il CBD?

Il CBD influenza il sistema endocannabinoide (ECS) dell'organismo, un vasto sistema di segnalazione cellulare presente in tutto il corpo che regola molti processi importanti, tra cui sonno, umore, dolore e appetito. La funzione principale dell'ECS è quella di mantenere il corpo in uno stato interno equilibrato (o omeostasi).

Quando viene consumato, si ritiene che il CBD sostenga indirettamente la funzione dell'ECS. Un modo per farlo è impedire agli enzimi di scomporre gli endocannabinoidi (cannabinoidi prodotti dall'organismo che facilitano la comunicazione all'interno dell'ECS). In questo modo, il CBD può essere in grado di sostenere indirettamente un'ampia gamma di processi, tra cui il sonno e il recupero, e potenzialmente aiutare l'organismo a rimanere equilibrato e in salute.

Il CBD può aiutare gli atleti nel recupero?

Sebbene esistano numerose prove aneddotiche del potenziale terapeutico del CBD tra gli atleti e altri utenti, la ricerca clinica è ancora agli inizi. Tuttavia, gli studi preliminari suggeriscono che il CBD può contribuire ad alleviare il dolore, a ridurre l'infiammazione e a migliorare la qualità del sonno, tutti fattori che potrebbero a loro volta favorire il recupero e le prestazioni atletiche.

cbd per dormire meglio

CBD e dormire

Le ricerche indicano che il CBD può avere un effetto calmante sul sistema nervoso, che a sua volta può favorire il sonno.

In effetti, alcuni studi hanno trovato una correlazione positiva tra l'uso di CBD e il miglioramento della qualità del sonno negli adulti con problemi di sonno.

Inoltre, una revisione del 2017 della ricerca sulla cannabis e il sonno ha concluso che il CBD può avere il potenziale per aiutare i comuni disturbi del sonno, come l'insonnia occasionale, e migliorare i livelli di energia diurna.

CBD e dolore

Anche le ricerche sugli effetti del CBD nel sostenere il dolore sono promettenti. In alcuni studi, i ricercatori hanno scoperto un legame tra l'uso di CBD per via topica e una significativa riduzione del dolore cronico alla schiena. Inoltre, alcuni studi sugli animali suggeriscono che il CBD potrebbe aiutare a sopprimere il dolore infiammatorio cronico e neuropatico.

Come agisce esattamente il CBD? Come già detto, il CBD agisce sull'organismo in modo indiretto, impedendo agli enzimi di scomporre gli endocannabinoidi. Così facendo, il CBD aumenta le concentrazioni di alcuni endocannabinoidi, come l'anandamide. L'anandamide è collegata a una maggiore tolleranza al dolore, oltre che a un miglioramento dell'umore e a una riduzione dello stress, tutti fattori che possono contribuire a migliorare il sonno e il recupero.

 Sebbene le prime ricerche in questo campo siano promettenti, sono necessari molti altri studi per comprendere e supportare appieno i potenziali benefici del CBD.

cbd per il dolore

Il CBD è illegale?

No, il CBD non è vietato dall'Agenzia Mondiale Antidoping (WADA). Tuttavia, tutti gli altri cannabinoidi, compreso il THC, sono vietati a qualsiasi concentrazione..

Ciò significa che c'è il rischio di una violazione antidoping per gli atleti che utilizzano prodotti a spettro completo, che contengono CBD insieme a THC e cannabinoidi minori, e prodotti ad ampio spettro, che contengono cannabinoidi minori ma quasi nessun THC.

Pertanto, anche se il CBD Naturecan ha livelli non rilevabili di THC (<0,01%), per precauzione non raccomandiamo il CBD agli atleti che sono sottoposti a regolari controlli antidoping. L'opzione più sicura per gli atleti in gara è il CBD isolato, che è CBD nella sua forma più pura, senza altri cannabinoidi. Tuttavia, l'assenza di cannabinoidi minori significa che il CBD isolato non offre i potenziali benefici dell'effetto entourage, un fenomeno per cui tutti i cannabinoidi e gli altri composti della canapa lavorano insieme per potenziare le proprietà naturali dell'olio.

 Per ridurre al minimo il rischio di fallire un test antidroga, gli atleti che vogliono sostenere il loro recupero con il CBD dovrebbero cercare venditori affidabili che offrano la prova di test di laboratorio di terze parti e che possano verificare le concentrazioni di cannabinoidi nei loro prodotti - di solito attraverso un Certificato di Analisi (CoA).

Il CBD è sicuro?

Sì, il CBD è generalmente sicuro e ben tollerato, secondo una revisione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Sebbene vi sia la possibilità che alcuni utenti sperimentino effetti collaterali, questi sono rari e lievi e spesso sono il risultato dell'uso di prodotti di bassa qualità o del superamento del dosaggio raccomandato.

 Gli effetti collaterali possono includere secchezza delle fauci o stordimento. Come la maggior parte degli integratori alimentari, il CBD può anche interagire con alcuni farmaci, quindi se si stanno assumendo farmaci prescritti o si hanno condizioni mediche esistenti, si consiglia di consultare un medico prima di usare il CBD.

Quali sono i migliori prodotti a base di CBD per gli atleti?

La risposta a questa domanda dipende in gran parte da ciò che un atleta vuole ottenere dall'uso del CBD.

 I prodotti a base di CBD ingeribili, come l'olio di CBD e le capsule di CBD, entrano nel flusso sanguigno e agiscono a livello sistemico sull'intero organismo, il che significa che potrebbero essere più adatti agli atleti che cercano di favorire il sonno.

 D'altro canto, i prodotti topici, come il balsamo muscolare al CBD e il balsamo articolare al CBD, possono essere applicati direttamente sulle zone affaticate o doloranti per ottenere un effetto rapido e localizzato, il che li rende ideali per gli atleti che desiderano favorire il recupero post-esercizio.

 Gli atleti possono anche utilizzare prodotti ingeribili e topici in combinazione, monitorando il dosaggio giornaliero.

balsamo al cbd per atleti

Conclusioni

Prove cliniche e aneddotiche suggeriscono che il CBD può potenzialmente offrire agli atleti un mezzo naturale ed efficace per favorire il recupero e il sonno. Tuttavia, sono necessari altri studi su larga scala e a lungo termine per confermarlo.

 Inoltre, è necessario migliorare l'educazione sugli effetti e sui rischi dell'uso di prodotti a base di cannabinoidi per proteggere gli atleti dalle violazioni dell'antidoping e garantire che i potenziali benefici del CBD siano accessibili a tutti gli atleti.

Domande frequenti sul CBD per gli atleti

Qual è il miglior olio di CBD per il recupero muscolare?
Naturecan offre un'ampia gamma di prodotti e integratori di olio di CBD unici e di alta qualità. Utilizziamo la nostra rete in più di 40 paesi in tutto il mondo per condividere con molti clienti i potenziali benefici dei cannabinoidi per la salute. Tutti i prodotti Naturecan hanno superato rigorosi test di qualità e sicurezza da parte di terzi, quindi potete essere certi che sono di alta qualità e sicuri da usare. Pertanto, riteniamo di potervi fornire il miglior olio di CBD per il vostro percorso di recupero muscolare.

 Quanto CBD dovrei assumere per il recupero muscolare?
La risposta dipende da molti fattori diversi, tra cui l'età, il livello di forma fisica, il peso e molto altro. Se è la prima volta che si usa il CBD, si consiglia di iniziare lentamente con il nostro olio di CBD al 10%. Consultate il nostro Calcolatore di Dosaggio per trovare il vostro dosaggio perfetto di CBD.

 Che cos'è il recupero sportivo?
 Il recupero sportivo è un termine usato da atleti e allenatori per descrivere terapie ed esercizi utilizzati per ridurre l'indolenzimento, aumentare il movimento, promuovere la guarigione e ridurre il rischio di lesioni dopo l'allenamento.

 Per quanto tempo il CBD rimane in circolo?
In generale, il CBD rimane in circolo tra le 2 e le 6 ore. Alcune persone, tuttavia, riferiscono che il CBD rimane in circolo da tre a cinque giorni.

Cosa succede se si assume troppo CBD?
 Sebbene il CBD possa avere effetti collaterali, questi sono rari, lievi e di solito causati dall'assunzione di una quantità eccessiva di CBD. I potenziali effetti collaterali includono sonnolenza, nausea, stordimento e diarrea. Come tutti gli integratori, il CBD può interagire con altri farmaci e questo può aumentare il rischio di incorrere in effetti collaterali negativi. Pertanto, è importante parlare con il proprio medico prima di utilizzare il CBD se si assumono farmaci su prescrizione o se si hanno condizioni mediche preesistenti. Uno studio ha analizzato l'interazione di cinque farmaci prescritti a base di CBD e THC con altri farmaci e ha trovato 139 farmaci con i quali i cannabinoidi possono interferire - 57 di questi potrebbero produrre effetti collaterali gravi.

 

Fonti